Cronache della seconda giornata di lega nazionale

Tre punti in C, che valgono la testa della classifica, e un punto a sorpresa in B femminile sono il bottino portato a casa dalle nostre squadre dopo il weekend oltralpe. Meritano menzione la vittoria di Lisa nel torneo a squadre di Burgdorf insieme a Caverzasi e Traini e il secondo posto di Gio nella B12 al torneo di Affoltern am Albis.

La prima squadra maschile ha affrontato sabato il Wadenswil II – Ott (B15), Gentile (A16) e il puntinaro Utiger (A16) – portando a casa un solido 7-3. Fabio Betti (A17) ha fatto il suo solito 3.5, soffrendo solo l’esperto Gentile in un lungo, lunghissimo match conclusosi 11-8 alla bella per il nostro. Il capitano Jordi Gomez (A16) ha invece faticato parecchio ad entrare nel match: questo weekend, anche al torneo di domenica ad Affoltern aA, lo abbiamo visto poco sul pezzo mentalmente. Jordi si è ripreso solo a fine partita, forse grazie anche al doppio con Fabio, e ha portato a casa un punto mezzo battendo Utiger, MA facendosi così sorpassare in classifica vittorie dall’inarrestabile Gerardo Keller (C10), che ha – di nuovo – portato in campo una performance spettacolare, battendo sia Utiger che Ott: si torna B12 a metà stagione? Il doppio Gomez/Betti pareva vinto dopo un facile 2-0 iniziale, ma i nostri hanno dovuto poi risolverlo al quinto set dopo due set persi ai vantaggi.

Il Tenero 1 sarà impegnato come capolista a Coira, sabato 5 ottobre.

La compagine femminile era invece impegnata a Romanshorn contro la storica squadra locale (Foletti (D5), Blessing (B14) e Leuenberger (B13)), . Sul posto si sono presentate Lisa (C8) e le locarnesi Barbara Ruggio-Williams (C6) e Perla Langwieser (D3) assieme al coach Andrew, portando a casa il primo punto stagionale. La nostra Lisa ha battuto Foletti, come anche Barbara, la quale è riuscita anche a vincere con la più quotata Leuenberger in un tiratissimo match finito 11-9 alla bella. Perla ha venduto cara la pelle a Foletti, ma non è bastato per portare a casa il quarto punto. In conclusione, 7 a 3 per le svizzere tedesche, ma un altro carico di esperienza portato a casa dalle nostre.

La giornata delle ragazze è finita con un aperitivo assieme alle avversarie, amiche da una vita che ormai giocano assieme da una ventina d’anni: lo sport è anche questo.